I tifosi del Bari, nella seconda parte della stagione di B che sta per prendere il via, sperano di vedere in campo il miglior Aurelien Scheidler. La punta francese, arrivata in estate, fin qui in cadetteria ha raccolto 12 presenze, mettendo a segno un paio di reti e mostrando solo a tratti le proprie qualità.

La società biancorossa crede molto nel ragazzo, acquisto più costoso della gestione De Laurentiis in riva all’Adriatico. Del resto, le sue credenziali, come dimostrano anche i 12 gol messi a segno nella scorsa stagione in Ligue 2, tra le file del Digione, parlano di un calciatore che ha confidenza con la porta avversaria.

Un dato che il centravanti transalpino dimostrò fin dal suo esordio nel calcio professionistico d’Oltralpe. Dopo anni trascorsi tra le seconde squadre di Boulogne ed Amiens, impegnate nei campionati amatoriali del luogo (con precisione il CFA2, quinta serie), Scheidler scese in campo per la prima volta nel Championnat National, equivalente alla nostra C, proprio con la maglia del Boulogne, il 12 maggio 2017. Fu, quello, un giorno memorabile per il classe 1998.

Nella sfida valevole per la trentatreesima e penultima giornata di quel campionato, il Boulogne affrontò tra le mura amiche il Beziers. Il buon Aurelien rilevò dal campo l’attuale direttore sportivo del Lens Gregory Thil a venti minuti dalla fine del match, fermo sullo 0-0.

La mossa di mister Alain Pochat venne presto premiata. Scheidler, infatti, siglò la prima rete della gara al minuto 84, con una bella girata volante in area sugli sviluppi di un calcio di punizione, ripetendosi poco dopo il novantesimo, finalizzando alla perfezione, con un gran tiro sotto la traversa, un lancio lungo del portiere Hillel Konaté, ora al Valenciennes.

Un debutto col botto, per Scheidler, decisivo per il 2-0 finale dei suoi, che terminarono quella stagione al nono posto in classifica, pareggiando 3-3 l’ultima gara con il Dunkerque (anche in quell’occasione per l’attaccante oggi al Bari vi fu l’opportunità di giocare uno spezzone di gara).

Di lì, la carriera dell’attaccante prese l’abbrivio: dopo un’altra annata nel Boulogne, in ordine sparso le esperienze ad Orleans, Nancy e Digione (con quest’ultima compagine vi fu, nel 2020, anche l’esordio in Ligue 1, con una decina di presenze ed un gol rifilato al Lione).

L’estate scorsa, per Scheidler, la decisione di sbarcare in Italia, con la maglia di un Bari che, da lui, si aspetta ancora tanto, anche in relazione ad un contratto che lo lega al club pugliese fino al giugno 2026.

Sezione: News / Data: Gio 05 gennaio 2023 alle 11:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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