Ritiri dal calcio eccellenti, nelle ultime ore. Non solo quello di Andrea Ranocchia, calciatore del Bari dal 2008 al 2010, che ha appeso gli scarpini al chiodo rescindendo il legame in essere con il Monza, ma anche Goran Pandev, che ha detto basta a 39 anni, dopo la fine della sua ultima avventura professionale in quel di Parma.
La punta macedone, nella sua lunga carriera, ha affrontato i galletti sul campo un paio di volte, in A, quando era un giocatore dell’Inter. L’attaccante fu decisivo al S. Nicola, il 16 gennaio 2010, quando aiutò i suoi a pareggiare contro i biancorossi, portatisi sul 2-0 grazie ad una doppietta di Barreto su rigore. Fu proprio Pandev ad accorciare le distanze al 69’, raccogliendo un rimpallo in area dopo una conclusione di Balotelli.
Cinque minuti più tardi, ancora lui subì da Bonucci il fallo che portò al pari, con un altro tiro dagli undici metri, segnato da Milito. Quell’Inter centrò il triplete, con Mourinho in panchina, e nel campionato seguente, sempre in massima serie, le strade di Pandev e del Bari si incrociarono di nuovo, stavolta a S. Siro, quando la punta rimase in campo per tutti i 90 minuti, stavolta senza segnare, nel secco 4-0 dei meneghini di Benitez sulla squadra di Ventura, il 22 settembre 2010.
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