L'amministratore delegato del Monza Adriano Galliani, ai microfoni de "La Politica nel Pallone" in oda su RadioUno, ha fatto il punto della situazione sulla possibile crisi economica che interesserebbe i club italiani: "La Serie A e la B sono una realtà, la C e la LND un'altra dove non ci sono ricavi o sono pochissimi. La Serie C perde 120 milioni di euro l’anno che sono messi a disposizione solo dagli imprenditori. La crisi che colpirà il nostro paese dopo il Coronavirus impedirà a questi signori di mettere gli stessi soldi nel mondo del pallone. Un conto è tagliare una mensilità a chi guadagna milioni di euro e chi invece guadagna 2000 euro lordi come accade molto speso in Serie C", le dichiarazioni riprese da tuttomercatoweb.com.

Sulla possibile ripresa: "I tempi li darà il virus perché solo lui ci potrà dire se nelle prossime settimane potremo iniziare la fase 2. Bisognerà capire quale sia la soluzione che recherà i danni minori al sistema e non quando si riprenderà. Serve un advisor che faccia una revisione delle soluzioni sul tavolo per capire quale darà i danni minori. Mi auguro che si intraprenda la strada che salvaguardi più di tutto gli introiti dei club. Una scelta che comunque obbligherà a dare una graduatoria con un primo classifica, un secondo e così via perché questo in sede internazionale ha degli effetti in termini economico. Detto questo però non si può pensare alla retrocessione degli ultimi nella graduatoria attuale. Per questo mi aspetto una A a 22, una B a 21/22 o quello che sarà e poi la C vedremo perché lì i problemi sono altri". 

Sezione: Serie C / Data: Lun 06 aprile 2020 alle 18:00
Autore: Claudio Mele
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