Quando t'ho vista per la prima volta giuro che non avevo capito. Non lo avevo capito cosa saresti stata per me, quando ti ho vista per la prima volta tu non eri tu e sarebbe piú corretto dire che "ti ho visto", al maschile. Quando ci siamo incontrati per la prima volta poi non ero cosi piccolo e tu, proprio tu, eri domata da un uomo malvagio, di mestiere diceva di fare l'imprenditire ma in realtà costruiva solo fatiscenti strutture in cemento. Non capivo sai, non capivo perchè in cosi tanti ti amassero con cotanta intensità ma poi, poi è cambiato tutto: in me hai iniziato a far vibrare tutto, eri il moto perpetuo animato dalle mie speranza, ed anche se scarnita da chi, dall'interno, cercava di rosicchiarti le ossa, restavi ribelle e cosi, in me hai generato amore. Bella da morire anche se "carca della tua magrezza" generavi speranza e ribellione in chi ti amava sempre piú quando le cose non andavano per il verso giusto, all'improvviso la luce: ho capito che brillavi di piú quando perdevi, quando ci facevi soffrire perchè noi baresi siamo il popolo dell'incoerenza, siamo quelli che "il mare è nostro e lo amiamo" ma poi la Peroni finisce sistematicamente in mare, siamo quelli del "qui non c'è lavoro" ma non siamo disposti ad andare via e quindi, a noi, andavi bene cosi, povera ma nostra e guai a chi, per definirti, usava il maschile, la Bari è la nostra donna, bella,folle ed incoerente. Un giorno poi il dispota che ti dominava è andato via, t'hanno messo un bel vestito, hanno giocato a metterti all'ingrasso ma non hanno fatto i conti con noi, quelli che diventano forti quando ti vedono in difficoltà, quelli che t'hanno amato anche quando perdevi ed allora "sei solo mia". Oggi, a distanza di pochissimi giorni da una partita che puó valere una stagione, ho capito che è fondamentale generare questa passione in tutti, La Bari ha bisogno di ultrà resilienti, capaci di mutare le angherie del passato in qualcosa di positivo, ed è per questo che chiamo ad adunata tutti coloro i quali credono in questo, tutti coloro che non sono disposti ad arrendersi mai, tutti coloro che sanno l'inferno che abbiamo patito e che venerdì avranno un matchpoint per dimostrare al mondo che La Bari è per noi molto piú di quello che puo essere per chiunque una squadra di calcio. Venerdi avremo bisogno di tutti, non per far si che il colpo d'occhio del San Nicola sia invidiabile, ma per far capire al mondo che saremo li soltanto per la maglia, una maglia che ai nostri occhi ha le sembianze di una donna,la più bella, la nostra.

Marco Marino

Scrivi anche tu le tue impressioni, le tue idee e le tue domande sul Bari all' indirizzo e-mail laletteradeltifoso@tuttobari.com

Sezione: Lettera del Tifoso / Data: Lun 16 maggio 2016 alle 19:30
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print