Non c'è due senza tre. Dopo lo scivolone di Terni costato il vantaggio della squadra umbra e il fallo evitabile dal quale scaturì la punizione-goal nel match interno contro il Crotone, Pasquale Schiattarella sale nuovamente sul banco degli imputati. Sua infatti la marcatura approssimativa su Masina, nell'azione del gol del Bologna. Un errore da matita rossa, con il giocatore campano che in occasione del cross guarda esclusivamente la palla, dimenticandosi dell'avversario che colpisce indisturbato alle sue spalle.

Ovviamente sarebbe ingiusto gettare la croce esclusivamente sul 23 biancorosso, comunque uno dei pochi a mostrare sempre un certo orgoglio e dedizione alla causa. I numeri, purtroppo per lui però, parlano chiaro: senza quegli errori probabilmente, la squadra di Nicola avrebbe qualche punto in più in classifica.

A parziale discolpa, il fatto che Schiattarella venga adattato in un ruolo non suo. Non è un caso infatti, se le migliori prestazioni del centrocampista si siano viste quando è stato utilizzato in mezzo al campo, come mezz'ala. Poi, per scelta e per necessità, l'arretramento e il conseguente calo di rendimento. Questo a discapito di Calderoni, Salviato Filippini, terzini di ruolo. La decisione di Nicola, tra l'altro, "costringe" Sabelli a spostarsi sulla fascia sinistra, compito che riduce le capacità del romano, destro naturale. Che sia il caso di riportare ognuno al suo posto?

Sezione: News / Data: Sab 25 aprile 2015 alle 14:00
Autore: Gaetano Sebastiani
vedi letture
Print