Conclusa la sosta per le nazionali, parte l’ultima volata del campionato di Serie B. Nel giorno di Pasquetta, il Bari è chiamato a salvare la pelle e la classifica, nella delicata trasferta di Modena. Nuove assenze, infortuni e polemiche: non si son fatti mancare nulla i biancorossi in questo lungo pre-partita.

Con le parole di mister, presidente e qualche giocatore, il Bari se l’è un po’ cantata, quasi giustamente, per le ultime prestazioni. Dalle quali, per quanto indubbiamente positive, è stato raccolto 1 punto in 4 partite (5 se si conta la disfatta di Bolzano). Un cammino da retrocessione, che ha fatto scivolare il galletto a 2 punti dai playoff e 3 dal baratro.

Come detto, mister Iachini ha comunque posto l’accento sulla crescita avvertita nelle ultime settimane. Nelle quali la squadra, nonostante tradita dai risultati, ha accresciuto la mole di gioco e le occasioni create. Il presidente Luigi De Laurentiis si è invece maggiormente soffermato sull’ultima partita in casa contro la Sampdoria. In cui, un Bari che avrebbe meritato la vittoria, ne è uscito con le tasche vuote.

Ma l’affermazione maggiormente incriminata è quel “La Serie B è un vanto”, in cui il presidente avrebbe, però, voluto mettere in luce quanto il campionato sia competitivo e complicato. Un concetto frainteso, se non fosse che, a prescindere dal livello, il Bari si ritrova in una posizione in classifica che storicamente non gli compete ed estremamente lontana da quelle squadre che hanno speso capitali importanti e occupano la prime posizioni.

Viene da chiedersi, allora, quanto le prestazioni in crescita possano sopperire a risultati che stentano ad arrivare, così come i gol: un problema che parte da molto lontano. Quel che è certo è che in queste ultime partite saranno i risultati a decretare se il Bari possa mantenere la prestigiosa categoria e, magari, migliorare la classifica fino agli spareggi promozione.

Sezione: Copertina / Data: Dom 31 marzo 2024 alle 10:00
Autore: Luigi Arbore
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