Potrebbe essere definita a tutti gli effetti “anomala” l’attuale classifica del Bari. I quattro punti di vantaggio sulla zona play-out, per quanto i play-off distino soltanto tre lunghezze, sono un margine non rassicurante se si considera l’attuale potenziale della rosa biancorossa. A ciò, si aggiunge anche un calendario non dei migliori per un totale di undici incontri da tenere d’occhio in virtù del quoziente di difficoltà.

Escludendo il match di domenica al “San Nicola” contro lo Spezia, vero e proprio spareggio salvezza, i biancorossi di Iachini affronteranno da qui al 10 maggio fra le mura amiche Sampdoria, Cremonese, Pisa, Parma, Brescia e fuori casa Venezia, Modena, Como, Cosenza e Cittadella. Classifica alla mano, i galletti quindi si ritroveranno al cospetto di compagini che, ad oggi, la precedono in classifica ad esclusione del Pisa. Di conseguenza, le "buone" prestazioni, come quella offerta a Catanzaro, non possono più bastare, occorrono concretezza e risultati. 

Le insidie non mancano ed è per questo che battere domenica uno Spezia in crisi e reduce dal k.o interno contro la FeralpiSalò, equivarrebbe ad un’autentica boccata d’ossigeno. Meglio non scherzare con il fuoco, prima che sia troppo tardi…

Sezione: Copertina / Data: Gio 29 febbraio 2024 alle 17:00
Autore: Sabino Del Latte
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