Chi sale e chi scende - Antenucci spaesato, troppi errori per Bellomo. Benedetti, tanta quantità

Cade il Bari al San Nicola. In casa, i biancorossi, escono sconfitti per 0-2 contro un Perugia solido e cinico. Pesano le assenze di Maita (fuori dai convocati poco prima del fischio finale per un problema intestinale) e di Cheddira (squalificato). Per la squadra di Mignani si tratta del secondo ko consecutivo, il terzo nelle ultime quattro partite. Vediamo insieme i top e i flop della serata del Barbera.

CHI SALE – Tra i pochi sufficienti della gara il solito capitan Di Cesare: con la sua esperienza è riuscito a tenere a bada, per quanto è possibile, gli attacchi del Grifo. Buona prova, soprattutto nella prima parte di gara, per Leonardo Benedetti, tra i più lucidi in mezzo al campo. Due interventi importanti da parte di Elia Caprile che ha tenuto a galla il Bari per buona parte della gara, anche se avrebbe potuto fare qualcosina in più in occasione della seconda rete di Di Serio. Sufficiente anche la prova di Maiello.

CHI SCENDE – Male l’attacco, con Antenucci, Botta e Folorunsho mai in partita. Il primo ha toccato pochissimi palloni; il secondo è parso troppo spento mentre il terzo ha commesso molti errori tecnici. Male Dorval, che si perde anche l’uomo sull’1-0, e grave errore di Vicari in occasione dello 0-2. Spesato Bellomo, che sbaglia tanto dal punto di vista tecnico. Mallamo e Scheidler, entrati nella ripresa, non riescono ad incidere in alcun modo sul match.