Dopo tanti anni trascorsi al centro-nord, Antonio Floro Flores torna a giocare in una squadra del Meridione. Classe 1983, nativo di Napoli, dove debuttò nel massimo campionato a soli diciotto anni, la tanta panchina ed un ruolo da comprimario al Chievo lo hanno convinto a scendere di categoria e accettare la nuova sfida in biancorosso.

Floro Flores non è mai stato un bomber di razza: negli ultimi tre anni e mezzo, trascorsi tra Sassuolo e Chievo, ha realizzato tredici reti. Per trovare la sua migliore stagione a livello realizzativo, bisogna risalire alla stagione 2006-2007 quando con la maglia dell’Arezzo andò a segno per quattordici volte. L’ex punta del Genoa conosce molto bene Stefano Colantuono, essendo stato alle dipendenze del tecnico romano ai tempi del Perugia nel campionato cadetto 2004-2005. Con la maglia del Grifone si mise in mostra con sei reti nella regular season e due nei playoff.

Floro Flores è una classica seconda punta di movimento, in grado di agire all’occorrenza anche da prima. Le sue caratteristiche migliori sono il dribbling e il tiro.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 20 gennaio 2017 alle 10:15
Autore: Mario Caprioli
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