Fine della corsa, pur con onore. La Berretti del Bari, sconfitta 2-1 in quel di Palermo nella finale di ritorno dei playoff, non è riuscita nell’impresa di centrare la promozione in Primavera 2, lasciando il salto di categoria ai siciliani, capaci di impattare all’andata in Puglia per 1-1.

Ai biancorossi resta la soddisfazione di aver condotto una gran bella stagione, terminando il campionato al secondo posto proprio dietro ai rosanero e superando di slancio i turni degli spareggi contro Juve Stabia prima e Potenza poi. Al team di mister Giampaolo, che l’anno prossimo riproverà con ogni probabilità l’aggancio alla serie superiore, rimane la sensazione di aver iniziato a costruire un gruppo importante, fatto di promettenti individualità che in un futuro non troppo lontano potrebbero potenzialmente contribuire alle fortune anche della prima squadra.

Si va, infatti, dal bomber Akpa-Chukwu, autore di ben 17 gol pur essendo un classe 2005, al talentuoso Lops, anche lui in doppia cifra in fatto di realizzazioni, fino al promettente Caldarulo, fermo a quota 7.

L’ossatura della compagine pugliese promette davvero bene, formata com’è da una sequela di elementi che assicurano solidità, con Pellegrini tra i pali (già in ritiro la scorsa estate con la squadra di Mignani), individualità di valore in difesa come Lambiase e Fioretti, non di rado aggregati alla prima squadra, calciatori di sicuro avvenire come Memeo, Leone e Dachille, e con buoni ricambi anche in panchina (da Stella a Nacci, fino a De Marzo e Colangiuli). Il lavoro compiuto, insomma, nonostante il risultato finale non sia stato quello sperato, resta importante, costituendo una base fondamentale per un futuro di successi.  

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 24 maggio 2023 alle 13:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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