Tutto il destino di una stagione in novanta minuti: nella lotteria dei playoff il Bari sarà costretto ad affrontare l'insidia delle gare secche, nelle quali nessun errore è concesso ed ogni piccola svista può esser pagata cara. E guardando i precedenti negli ultimi dieci anni in questo tipo di incontri, non tutti fanno sorridere.

Nei playoff l'unico ricordo positivo è relativo alla sfida contro il Crotone, nella meravigliosa stagione fallimentare, con i calabresi superati con un netto 0-3 lontano dalle mura amiche. Poi ci sono stati i precedenti dolorosi delle ultime due eliminazioni, contro Novara e Cittadella, rispettivamente quattro e due anni fa. In entrambe le situazioni il Bari non riuscì a passare il turno preliminare, cadendo ai tempi supplementari.

Anche negli ultimi anni il club ha affrontato gare secche in altre occasioni, non sempre con risultati positivi. L'ultimo precedente risale alla sconfitta casalinga contro il Bitonto, nella Coppa Italia di Serie D dello scorso anno, con i biancorossi puniti dalla rete di Patierno.

I restanti precedenti dell'ultimo decennio fanno capo tutti agli incontri di Coppa Italia, disputati negli anni di permanenza in A e B. Il bilancio, in queste sfide, è di otto vittorie ed otto sconfitte (contando anche supplementari e rigori). In queste gare, disputate tutte ad inizio campionato, si possono contare vittorie che hanno dato energia alla squadra, gare sofferte più del previsto (ad esempio contro il Lumezzane, all'alba della meravigliosa stagione fallimentare), e cocenti sconfitte, come quelle contro Foggia Avellino.

Ma quest'anno sarà certamente un'altra storia: il Bari vi arriverà da grande favorito, con la consapevolezza di chi è imbattuto da mesi ed ha preso le misure alla categoria. Vincere non sarà certo facile, ma gli uomini di Vivarini hanno l'obbligo di crederci, dato che il sogno B è a portata di mano.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 21 giugno 2020 alle 16:00
Autore: Raffaele Digirolamo
vedi letture
Print