I tifosi non ci credono più. Ciccio Caputo invece non si arrende. "Ci proveremo fino alla fine, abbiamo cinque finali e finchè la matematica non ci condanna noi ci proveremo", ha dichiarato oggi in conferenza stampa l'altamurano, "martedì contro il Carpi ci attende una partita difficile ma bella da affrontare. Proveremo a guastargli la festa". L'ottimismo della volontà. 

Ora una nuova sfida. Contro la prima della classe per acciuffare l'ultimo treno. Anzi l'ultimissimo. O forse solo per onorare il finale di stagione e arrotondare lo score personale: "Sono contento di essere arrivato in doppia cifra ma vorrei segnare ancora. Quest'anno tutti sanno che ho vissuto delle situazioni che per un giocatore pesano, a maggior ragione quando considera la maglia da gioco che indossa una seconda pelle. Eppure, con le mie forze, sono tornato a galla. Contro il Bologna  sono andato sul dischetto sicuro, senza paura: è bello segnare davanti a tanti tifosi, peccato però non aver sfruttato la superiorità numerica. Se non abbiamo vinto è perchè ci abbiamo messo del nostro, gli emiliani ci hanno reso la vita difficile creando occasioni da rete e noi siamo stati condannati dall'episodio di Minala. C'è rammarico, così come c'era dopo la gara di Trapani".

 Ma cosa è mancato al Bari per trovare continuità in questo campionato? "La cattiveria e la giusta concentrazione", ha commentato l'attaccante, "un pubblico come quello di venerdì dovrebbe dare una grande carica ma è anche vero che le motivazioni ognuno le trova per sè. L'attacco che non va? Per me è lo specchio della stagione. Eppure io e i miei compagni di reparto di occasioni ne abbiamo avute: se leggete le statistiche noi siamo tra le squadre del campionato che tirano di più in porta. Che dire, spesso non siamo stati cinici, altre volte è mancato l'ultimo passaggio, in altre occasioni la lucidità perchè corriamo tanto. Non è comunque questo un aspetto che sottovalutiamo, ci lavoriamo ogni giorno. Dobbiamo migliorare". Anche se, forse, è troppo tardi.

TuttoBari.com - Caputo: "Possiamo ancora farcela. A Carpi, per rovinargli la festa"
Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 26 aprile 2015 alle 15:00
Autore: Diego Fiore
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