È un Devis Mangia carico e allo stesso tempo abbottonato, quello che si appresta a guidare il Bari nella prima uscita di campionato a Chiavari contro la matricola Virtus Entella. Nella consueta conferenza stampa prima del match, l'ex allenatore dell'under 21 ha dato indicazioni sullo stato di forma della squadra, sugli avversari non sbilanciandosi però sulla formazione che domani scenderà in campo.

Sul campionato cadetto che oggi si aprirà ufficialmente col confronto tra Perugia e Bologna, Mangia afferma: "Ci sarà molto equilibrio dove anche le neopromosse potranno dire la loro in quanto hanno caratteristiche e qualità importanti. Per me, una delle matricole lotterà fino alla fine per le zone alte della classifica".

Sul debutto dei biancorossi, e sul primo avversario della stagione: "Non sarà facile perché esordiranno in casa e ci terranno a far benissimo. In più, loro hanno buone qualità, giocano bene e sono intervenuti molto bene sul mercato potendo cambiare molto anche durante il match. Noi però siamo il Bari e vogliamo fare una grande partita".

Sulle insidie che potrebbe riservare il campo sintetico di Chiavari: "Personalmente non mi interessa, e questi alibi non ci devono servire. Non deve cambiare niente, la mentalità deve essere sempre vincente, che si giochi al Bernabeu o in un piazzale di cemento. Il nostro obiettivo è quello di cercare di vincere sempre. Dobbiamo lavorare e avere tanta voglia di crescere".

A proposito della squadra, a cui si sono aggregati negli ultimi giorni i neo acquisti Donati e Wolski, il tecnico dichiara: "Donati l'ho trovato bene, Wolski ci assicura qualità e caratteristiche differenti rispetto agli altri elementi che abbiamo davanti. Parlo molto con i ragazzi, abbiamo bisogno di venti titolari, e li ho. Dobbiamo essere prima squadra ponendo in secondo piano le individualità, ci sarà spazio per tutti nell'arco del torneo. I movimenti di mercato, in entrata e in uscita, sono figli della condivisione tra società, direttore sportivo e allenatore e credo che questa sia una cosa importante".

Per quanto riguarda la formazione di domani: "Ce l'ho in testa ma la dirò soltanto domani ai ragazzi. Rozzi e Minala non sono convocati. Il secondo ha qualche problema fisico mentre il primo è rientrato solo ieri, Stevanovic invece è completamente recuperato".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 29 agosto 2014 alle 13:30
Autore: Gianluca Sasso
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