Per il Bari si è da poco conclusa una prima fase di preparazione precampionato brillante e impreziosita da tre amichevoli fruttuose alla comprensione dei nuovi meccanismi tattici instillati da Devis Mangia. L’epilogo non poteva essere più dolce, con un pareggio raccolto tra le mura amiche del San Nicola al termine di una gara dal sapore tutto europeo contro Les Phocéens dell’Olimpique Marsiglia. Cori, canti, tifosi festanti con bandiere e striscioni al seguito. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni e poco importa che si tratti di una semplice amichevole per immagazzinare benzina e che non risuoni all’interno dell’astronave la celebre musichetta della Champions. Di questo e tanto altro ha parlato il presidente e amministratore unico del Bari Gianluca Paparesta, ospite della trasmissione "Il Bianco e il Rosso", in onda su Telebari Sport:

“La gara disputata contro il Marsiglia è stata dura ma abbiamo dimostrato di poter dare del filo da torcere anche ad un grande club come quello francese. Faccio i miei complimenti a giocatori e staff tecnico ma il mio principale pensiero è rivolto alla tifoseria biancorossa che si è ampliamente meritata i complimenti da parte della società transalpina. Il Marsiglia - prosegue Paparesta - ha potuto toccare con mano l’entusiasmo e il calore della tifoseria del capoluogo”.

L’ex fischietto internazionale ha voluto poi fare luce sull’organigramma societario e su chi realmente ci sia a capo della società di Contrada Torrebella:“Attualmente la società è nelle mie mani e in quelle di mio padre. A sostenerci ci sono inoltre partner commerciali di levatura internazionale che hanno acquistato i diritti legati alle sponsorizzazioni. Non è un mistero l’interesse nei nostri confronti da parte dei russi a cui si aggiunge quello degli indiani, da sempre affascinati dal nostro progetto”.

Il patron biancorosso ha proseguito tracciando il punto sulla gestione della nuova campagna abbonamenti, punto cardine del progetto di decollo del nuovo club:“A partire da lunedì sarà possibile rateizzare l’abbonamento in nove tranches. In tal modo chi vorrà abbonarsi alla curva potrà farlo versando una quota di circa 18 euro al mese. Sono inoltre previste agevolazioni per chi è in possesso de La Bari Card. La nostra è una società aperta, trasparente e attenta alle esigenze della piazza”.

Saranno tanti gli ostacoli da oltrepassare per la neonata Fc Bari 1908. Uno dei problemi più incombenti è sicuramente legato alla manutenzione dello stadio e delle aree ad esso circostanti. A tal proposito Paparesta sembra avere le idee piuttosto chiare:“In questi giorni stiamo parlando con l’Amministrazione Comunale per cercare di fornire un servizio che sia il migliore possibile per i nostri tifosi. A partire dallo stadio che necessita di bagni più puliti, ascensori e impianti di videosorveglianza moderni, nuovi altoparlanti e tanto altro. Siamo inoltre disponibili a fare degli interventi sostanziali sui parcheggi e sulle aree esterne allo stadio”.

Pochi giorni fa sono state presentate le nuove divise ufficiali ma resta da risolvere il rebus legato agli sponsor. Paparesta scioglie, in conclusione d’intervista, gli ultimi dubbi: “Avremo uno sponsor internazionale e uno sponsor locale. Entrambi sottoscriveranno con noi contratti importanti per dare solidità e ossigeno alla società.”

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 01 agosto 2014 alle 16:40
Autore: Ivan Barnabà
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