Il bis si cercava e bis è stato. Al termine di un match altamente spettacolare, la Primavera di Urbano ha la meglio sul Livorno di Gelain per 3-2, portandosi a punteggio pieno dopo le prime due giornate di campionato. Gara dai due volti, con i biancorossi capaci di portarsi addirittura sul 3-0 prima del vistoso calo di tensione che ha permesso al Livorno di ritornare in partita. Brilla, prepotentemente, il talento cristallino di Gaetano Castrovilli.

CRONACA - Urbano sostituisce l'assente Scalera con Colonna, lasciando invariata la coppia di centrali di difesa D'Andria-Lenoci mentre Roccotelli vince il balottaggio con Marseglia. Per il resto tutto confermato rispetto all'undici vittorioso a Latina con il trio Leonetti, Castrovilli e Minicucci a supporto dell'unica punta Damiano. La partita è equilibrata nei primi frangenti. Il Livorno, privo di una punta di ruolo, fa fatica ad entrare nell'area di rigore biancorossa nonostante abbondi di qualità sulla trequarti mentre è il Bari a rendersi maggiormente pericoloso prima con una traversa clamorosa di Leonetti e poi con Damiano che tenta il pallonetto a tu per tu con il portiere avversario Cipriani. Si tratta del preludio ai gol che arriveranno di lì a poco. Il primo è un gioiello da cineteca di Castrovilli: doppio sombrero a due avversari e infine pallonetto a Cipriani. Sul finire della prima frazione arriva il raddoppio. Minicucci entra caparbiamente in area di rigore prima di metterla al centro, dove un rimpallo libera al tiro Leonetti che, a porta sguarnita, non può fallire. A fine primo tempo, un ottimo Bari è avanti 2-0. Anche la ripresa inizia come meglio non potrebbe. Grazie, ancora, a Castrovilli, il quale si inventa una punizione capolavoro dritta all'incrocio dei pali. Applausi a scena aperta per il numero 10 biancorosso. A questo punto i galletti, in pieno controllo del match, decidono di complicarsi la vita da soli, abbassando la guardia e permettendo ai labronici di arrivare ad un passo dal clamoroso pareggio. Entrambe le reti toscane portano la firma di Ricci che prima conclude sottoporta una insistita galoppata sulla fascia del neoentrato Del Gratta, e poi imita Castrovilli con un altro calcio di punizione magistrale. I tiri di Quilici e Simonetti terminano di un soffio al lato e il triplice fischio sancisce una vittoria tanto sofferta quanto meritata.

Urbano dovrà lavorare su questo imperdonabile rilassamento a risultato acquisito, ma la squadra è apparsa in palla, cinica e volenterosa. Le note positive, dunque, superano di gran lunga gli aspetti da rivedere. Già questa settimana il Bari sarà atteso da due banchi di prova importanti, prima in Coppa Italia contro il Crotone e nel weekend la complicata trasferta a Roma in casa della Lazio.

TABELLINI:

BARI - LIVORNO 3-2: 35' pt, 8' st Castrovilli, 44' pt Leonetti (BA); 21' st, 44' st Ricci (LI)

BARI (4-2-3-1): Ventrella, Colonna, Roccotelli, Tamborrino, D'Andria, Lenoci, Minicucci (Amoruso 36' st), Rasak, Damiano (Curci 15' st), Castrovilli, Leonetti (Mastrangelo 46' st). A disp. Lazzari, Colaianni, Marseglia, Armenise, Leo, Marasciulo, Cassano, Pierno. All. Sig. Urbano 

LIVORNO (4-2-3-1): Cipriani, Morelli, Stoppini, Macera, Ricci, Borselli (11' st Mariani), Albamonte (20' st Nigiotti), Quilici, Simonetti, Servi (11' st Del Gratta), Bartolini A disp. Cirelli, Buselli, De Fanti, Auteri. All.Sig. Gelain

Ammoniti: Tamborrino (Ba); Borselli, Morelli, Simonetti (LI).

Arbitro: sig. Ranaldi di Tivoli

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 13 settembre 2014 alle 19:45
Autore: Francesco Grossi
vedi letture
Print