Nell'ambito della rubrica settimanale di TuttoBari Tangorra in...tackle, abbiamo intervistato l'ex calciatore del Bari Massimiliano Tangorra. Con l'ex biancorosso abbiamo parlato della semifinale d'andata dei playoff, persa 1-0 dalla squadra di Mignani contro il Sudtirol.

"C'è delusione per il risultato e per non aver giocato per vincere. Il limite del Bari è non riuscire a fare la partita, era prevedibile che avrebbero provato a sfruttare il vantaggio del terzo posto. Come immaginavo, però, è stato invece un vantaggio per gli avversari che, per forza di cose, hanno dovuto tentare di vincere la partita e sono stati premiati per questo".

Si aspettava una partita rinunciataria?
"No, non mi aspettavo una partita così rinunciataria. È evidente che sia stata preparata una partita per gestire il vantaggio. Come pensavo, la squadra che è obbligata a vincere almeno uno dei due incontri ha poi cercato con più convinzione di vincerla. Negli ultimi 20 minuti ha tentato, col cambio modulo, di fare gol e gli è andata bene".

Cose è mancato al Bari? 
“La voglia di vincere. Spesso e volentieri nel calcio, come in tutti gli sport, la qualità superiore non ha la supremazia su chi ha più fame e voglia. L’attacco non mi ha convinto per niente, male tutti e tre. Esposito è una prima punta, e in quel ruolo ha sempre fatto bene e fatto gol. In queste partite cercherei di giocare con giocatori non adattati, questo tridente è da rivedere".

Cosa si aspetta per la gara di ritorno?
"Mi aspetto dei cambi di formazione ma anche un cambio nell’atteggiamento. Il Bari è obbligato a vincere e mi aspetto una squadra affamata sin dal primo minuto. Ci sarà sicuramente il supporto non da poco del pubblico: ci saranno tutte le condizioni per poterla vincere".

Sezione: In Tackle / Data: Mer 31 maggio 2023 alle 11:00
Autore: Alessio Bonavoglia
vedi letture
Print