L'Fc Parma è ultimo in classifica e ad un passo dal baratro. La crisi economica in cui è incapaccato il club ducale sta distruggendo una delle realtà più importanti del calcio italiano. Debiti, imprenditori, messa in mora e fallimento ricordano da vicino le vicende che hanno caratterizzato l'universo biancorosso non molto tempo fa: dall'estate 2013 con la cordata Montemurro-Rapullino pronta ad ereditare lo scettro del comando dalla famiglia Matarrese al fallimento nella primavera scorsa con conseguente mantenimento del titolo sportivo. 

Intervistato dai colleghi di tuttomercatoweb l'ex proprietario, assieme al fratello Vincenzo, della fallita As Bari, Antonio Matarrese ha descritto il caso Parma: "La disgrazia che ha colpito Ghirardi, che stimo molto, non gli ha permesso di andare avanti. La crisi economica non gli ha permesso di andare avanti. - ha esordito l'ex presidente della Federcalcio - Questo giro di presidenti ha tratto in inganno Ghirardi e la tifoseria. In questi casi, se Manenti non trova i soldi, serve che il Parma fallisca subito perché poi non sparisca. Se fallisce, va all'asta e si cerca di salvare un patrimonio calcistico. Questo continuo prendere tempo da parte di questo presidente in pectore è pericoloso. La Federazione è consapevole ma sperava che arrivasse un nuovo presidente. Le situazioni possono precipitare in un attimo. La crisi ha colpito il gruppo di Ghirardi che ha dato l'anima per il Parma, ha sperato molto che ci fosse un intervento per salvare il club. Lui colpevole? Sì di ingenuità. Sperava che qualcuno, come è sempre successo, si prendesse il club ed anche i debiti. Questa situazione ha intaccato anche il suo patrimonio personale, vista l'entità del debito".

Sezione: News / Data: Ven 27 febbraio 2015 alle 19:00
Autore: Redazione TuttoBari
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