È stato un 2021 sulle montagne russe quello di un Bari che ha vissuto sia l'inferno sportivo di una stagione, quella passata, conclusa nel peggiore dei modi, sia la rinascita nel campionato, che sta regalando grandissime soddisfazioni. Il mese di gennaio si aprì infatti nel peggiore dei modi, facendo suonare quei campanelli d'allarme che avrebbero preannunciato il successivo crollo della squadra di Auteri.

Nella seconda partita dell'anno, infatti, il Bari riuscì sì a superare in trasferta il Bisceglie, offrendo però una prova talmente incolore da scatenare il malcontento dei tifosi. Quest'ultimo, poi, è stato alimentato da un filotto negativo arrivato poco dopo: contro TeramoCavese Viterbese la formazione biancorossa è riuscita a racimolare un solo punto, con due sconfitte e un pareggio che costarono la panchina al tecnico Gaetano Auteri. A saltare fu anche Gaetano Romairone, al termine di un calciomercato in cui non è stato in grado di rilanciare le ambizioni della rosa.

Le prime partite con Massimo Carrera in panchina sembravano far presagire ad una rinascita della squadra: nelle prime quattro partite con l'ex difensore biancorosso alla guida, il Bari riuscì a infilare quattro risultati utili consecutivi, culminati con l'apoteosi data dalla vittoria sul Foggia, sancita da un Pietro Cianci mattatore di quella fase di campionato. Anche per numerosi problemi fisici, però, la stella del centravanti di Bari vecchia si è presto offuscata, con l'intera squadra che è tornata ad avere un passo claudicante. 

Il 13 marzo la sconfitta con la Ternana ha posto definitivamente fine alle speranze di primato, e il successivo filotto negativo ha fatto scivolare la squadra indietro nella graduatoria. Qualche settimana dopo, poi, è arrivato un nuovo cambio alla guida: Carrera è stato sollevato dall'incarico, sostituito nuovamente da Auteri. Che però ha ricominciato nel peggiore dei modi, con un tracollo in casa della Turris: si è chiuso così il mese di aprile, con tante nubi sopra il cielo biancorosso.

Sezione: News / Data: Ven 31 dicembre 2021 alle 12:30
Autore: Raffaele Digirolamo
vedi letture
Print