L’ex De Vezze a TuttoBari: “Bisogna osare di più. Rientro di Maiello? Non vedo Benali mezzala”

Siamo all’inizio della pausa per le Nazionali. Al rientro il Bari è chiamato a imprimere una svolta netta per evitare brutte sorprese nel finale di campionato. Saranno due settimane importanti che permetteranno a Iachini di lavorare tanto e imporre il proprio credo di gioco. Abbiamo parlato del momento del Bari e delle possibili soluzioni tattiche con l’ex centrocampista biancorosso, Daniele De Vezze. Di seguito le sue dichiarazioni in esclusiva per TuttoBari.com.

Sull’assetto del centrocampo, il suo parere da centrocampista: “In possesso di palla il Bari gioca con un centrocampo a due. È chiaro che in fase di non possesso uno tra Sibilli e Morachioli deve dare una mano nella fase difensiva. Sibilli è una mezzala offensiva. I numeri comunque contano poco: conta come si occupa il campo e l’atteggiamento. Il vero problema è che troppo spesso si prendono dei gol evitabili”.

Sulla conformazione ideale del centrocampo biancorosso: “Se si gioca a due al momento Benali e Maita sono i titolari. Se si gioca a tre io credo che Sibilli possa fare perfettamente l’interno offensivo. Penso che con il rientro di Maiello, Benali non verrà spostato a fare la mezzala. Perché da mezzala, secondo me, non rende così bene come sta rendendo da play".

Ancora sulle possibili scelte tattiche: “Io credo che il Bari debba osare di più davanti. Se non con due attaccanti puri, comunque con più persone che attacchino l’area di rigore. Perché Morachioli gioca molto esterno, a Sibilli piace partire da lontano. Serve anche qualcuno che occupi l’area di rigore”.