Il sipario sta per calare sul girone d'andata del campionato di Serie B. Una prima parte decisamente positiva per il Bari che occupa il terzo posto insieme al Genoa, squadra che i biancorossi affronteranno nella prossima partita, l'ultima prima del giro di boa. Trenta i punti conquistati in diciotto partite per entrambe, gli umori delle parti alla vigilia del match sono tuttavia assai differenti.

Si sorride in casa Bari, uno slancio tale alla prima stagione di ritorno in cadetteria è stato tanto inaspettato quanto gradito. Lo conferma il calore e la presenza costante del pubblico, i ragazzi di Mignani stanno compiendo un ottimo lavoro: se il discorso promozione pareva inverosimile qualche mese fa, adesso i galletti hanno la consapevolezza di poter giocare per la vittoria contro ogni avversario e che - di conseguenza - è lecito puntare in alto. Il Genoa, retrocesso dalla Serie A, si è fin dal primo momento posto l'obiettivo di tornare presto nella categoria che compete al blasone del club. La partenza zoppicante, complice la sfortunata gestione di Blessin, ha impedito ai rossoblù finora di competere per la promozione diretta, tuttavia il cambio in panchina sembra aver sortito gli effetti sperati. 

Il match previsto per il boxing day, dunque per il 26 dicembre, al San Nicola promette scintille ed odora di massima serie. Due tra le formazioni più prestigiose della Serie B si affronteranno senza esclusioni di colpi in una cornice che saprà essere - come sempre - all'altezza dello spettacolo in campo. Da una parte il Bari attende il ritorno di Cheddira, forte di una rinnovata veste tattica che sembra calzare a pennello sui biancorossi e della ritrovata condizione ottimale di elementi come Benedetti e Mazzotta. Dall'altra, il Genoa rigenerato dalla cura Gilardino - galvanizzato dalla vittoria casalinga contro il Frosinone capolista - tenterà di dare seguito all'ottimo momento in essere aggrappandosi ai suoi uomini migliori. Il bomber Coda rappresenta certamente l'osservato speciale, occhio anche ad Aramu e al recuperato Sabelli, ex di turno.

I tre punti in palio, al di là del loro peso specifico, potranno dare un preciso indirizzamento in un senso o nell'altro al cammino delle due squadre. Una vittoria significherebbe il definitivo rilancio, un segnale forse e deciso nella corsa verso la Serie A. Il Bari, forse con cuore più leggero rispetto agli avversari, si prepara a vivere una notte da urlo.

Sezione: Copertina / Data: Mar 20 dicembre 2022 alle 12:00
Autore: Gerardo D’Agostino
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